Oggi 27 ottobre, presso la sede comunale di Forlì, è stato firmato il Protocollo d’Intesa della Rete Adolescenza, sottoscritto dal sindaco Davide Drei, dalla presidenza dell’Unione dei Comuni, rappresentata da Mauro Grandini, dall’AUSL Romagna, rappresentata dal dirigente Lucio Boattini e da 16 organismi sociali locali, fra cui la nostra cooperativa.

La Rete Adolescenza è un progetto avviato nel 2006, a seguito di un’attività di formazione specifica, i cui partecipanti espressero il desiderio di un confronto periodico, al fine di uno scambio di esperienze e di possibili arricchimenti professionali fra realtà sociali (cooperative, associazioni, fondazione, enti morali) che operano nel medesimo campo, quello appunto dell’adolescenza. Il progetto, quindi, si strutturò con la creazione della Rete fondata dal basso, di cui il Comune di Forlì ha assunto il ruolo di coordinatore e, nel tempo, ha segnato interessanti sviluppi, in merito ad iniziative formative, eventi innovativi nei quali non solo l’adolescenza ne è stato il fulcro, ma che ha visto gli stessi adolescenti protagonisti. Nel 2011 si è giunti alla firma del primo protocollo e, successivamente all’allargamento della Rete, alla quale negli ultimi anni ha aderito l’Unione dei Comuni, trasformando di fatto il progetto da una dimensione cittadina ad una territoriale.

La cooperativa sociale Salvagente ha preso parte all’evento al gran completo, rappresentata dal presidente Alvaro Agasisti, dalla vice-presidente e tutor Agnese Rustignoli, dagli altri 3 tutor Mandy Barucci, Roberto Giunchi e Giuditta Senni (nella foto con il sindaco Davide Drei) e da Laura Lotti, in rappresentanza del gruppo degli insegnanti.

“Il Protocollo d’Intesa – ha affermato il sindaco di Forlì Davide Drei – è da intendersi come una conferma e un consolidamento del lavoro svolto, ma può diventare anche un possibile stimolo per relazioni nei confronti dei livelli istituzionali superiori (Area Vasta, Regione, Stato e Unione Europea), anche al fine di elaborare idee innovative, in grado di intercettare risorse economiche per progetti sociali a servizio degli adolescenti del territorio”.